Martedì, 20 Marzo 2012 - 12:15pm

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Banco di Desio e della Brianza SpA ha approvato il Bilancio Consolidato e il Progetto di Bilancio Individuale al 31 dicembre 2011

Martedì 20 Marzo 2012

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO “BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A.” HA APPROVATO IL BILANCIO CONSOLIDATO E IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE AL 31 DICEMBRE 2011

  • INCREMENTO DEGLI IMPIEGHI (+1,6%, con particolare sostegno alle famiglie ed alle PMI attraverso le forme tecniche dei mutui e prestiti personali) E DELLE MASSE DELLA RACCOLTA DIRETTA (+2,0%)
  • CONTINUITA’ NELL’ALLARGAMENTO DELLA RETE DISTRIBUTIVA (10 nuove filiali, che portano il numero complessivo delle filiali a 185)
  • UTILE NETTO DELLA GESTIONE OPERATIVA IN CRESCITA (+7,8%)
  • UTILE NETTO pari a Euro 44,9 milioni (ex Euro 49,2 milioni), con un minor apporto di 10,5 milioni di euro del risultato non ricorrente
  • DIVIDENDO PROPOSTO INVARIATO RISPETTO ALL’ESERCIZIO PRECEDENTE:

    Euro 0,105 per ciascuna azione ordinaria
    Euro 0,126 per ciascuna azione di risparmio
  • ELEVATA SOLIDITA’ PATRIMONIALE (Patrimonio Netto Euro 770,9 milioni); Tier1 e Core Tier1 al 10,7%


DATI DI BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2011

PRINCIPALI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2011

Raccolta diretta Euro 7,04 miliardi (+2,0%)
Raccolta indiretta Euro 10,82 miliardi (-6,7%)
Impieghi netti alla clientela Euro 6,58 miliardi (+1,6%)
Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo Euro 770,9 milioni (-1,5%) (1)
Tier1 e Core Tier1 10,7% (ex 11,0%)
Utile netto della gestione operativa Euro 41,2 milioni (ex Euro 38,2 milioni)
Utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo Euro 44,9 milioni (ex Euro 52,6 milioni) con un minor apporto del risultato non ricorrente

PRINCIPALI DATI DEL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE DELLA CAPOGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2011 (2)

Raccolta diretta Euro 6,06 miliardi (+0,7%)
Raccolta indiretta Euro 9,94 miliardi (-5,9%)
Impieghi netti alla clientela Euro 5,78 miliardi (+0,8%)
Patrimonio netto Euro 745,7 milioni (-0,3%) (1)
Tier1 e Core Tier1 17,0% (ex 20,0%)
Utile netto della gestione operativa Euro 35,5 milioni (ex Euro 34,0 milioni)
Utile d’esercizio Euro 43,2 milioni (ex Euro 49,2 milioni) con un minor apporto del risultato non ricorrente

(1) sostanzialmente ascrivibile al ribasso dei corsi dei titoli di stato e all’effetto delle fusioni di Banco Desio Toscana S.p.A. e Banco Desio Veneto S.p.A. in Banco di Desio e della Brianza S.p.A.;
(2) I dati sono raffrontati con quelli della situazione “aggregata” di cui alla nota che precede gli allegati Schemi individuali.

Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A., riunitosi in data 20 marzo 2012, ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio individuale al 31 dicembre 2011.
Il Consiglio ha in precedenza deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria per il giorno 26 aprile 2012 in Desio, alle ore 11 in 1^ convocazione, e per il giorno 27 aprile 2012, stessi luogo e ore, in 2^ convocazione.

Dati patrimoniali consolidati

Il totale delle masse amministrate della clientela si è attestato alla fine dell’esercizio a circa 17,9 miliardi di euro, con una crescita della raccolta diretta del 2% ed una contrazione di quella indiretta pari al 6,7%, particolarmente interessata dalla crisi economico-finanziaria internazionale che influendo notevolmente sulle quotazioni dei titoli, ha determinato una contrazione del valore della raccolta globale pari al 3,5%.
Il saldo della raccolta diretta ha superato i 7 miliardi di euro, con una crescita di circa 0,1 miliardi di euro, per effetto dell’incremento dei titoli in circolazione e passività finanziarie valutate al fair value, in parte rettificato dall’andamento dei debiti verso clientela.
La raccolta indiretta, viceversa ha complessivamente registrato nei dodici mesi una contrazione di circa 0,8 miliardi, attestandosi a circa 10,8 miliardi di euro; la raccolta riferibile alla clientela ordinaria è risultata di circa 7,7 miliardi con una flessione annua di circa 0,6 miliardi, pari al 7,7%, che ha riguardato entrambi i comparti dell’amministrato e del gestito, peraltro evidenziando quest’ultimo un incremento delle masse “bancassicurazione”, mentre con riferimento alla raccolta da clientela istituzionale vi è stata una contrazione di circa 0,1 miliardi di euro, pari al 4,2%.

L’attività creditizia verso la clientela ha continuato la propria dinamica di crescita, a testimonianza del particolare impegno profuso dal Gruppo per il concreto sostegno alle famiglie ed alle PMI nel sempre difficile contesto economico e finanziario; il valore complessivo degli impieghi verso clientela si è elevato a circa 6,6 miliardi di euro, con un incremento annuo di circa 0,1 miliardi di euro, pari all’1,6%.

Le attività finanziarie complessive del Gruppo sono risultate di circa 1,1 miliardi di euro, rispetto a 1 miliardo di euro del consuntivo rilevato alla fine dell’anno precedente.

La posizione interbancaria netta è risultata positiva e pressoché in equilibrio.

Il patrimonio netto, incluso l’utile di periodo, ammonta complessivamente a 770,9 milioni di euro, rispetto a 783 milioni di euro del consuntivo 2010. La lieve flessione è sostanzialmente ascrivibile ai ribassi che hanno colpito, nell’ultima parte del 2011, i titoli di stato in portafoglio penalizzati dallo spread BTP-Bund e per l’effetto delle fusioni delle controllate Banco Desio Toscana S.p.A. e Banco Desio Veneto S.p.A. in Banco di Desio e della Brianza S.p.A..

I coefficienti patrimoniali consolidati 31 dicembre 2011, calcolati secondo le normative di vigilanza vigenti, evidenziano il Tier1 e Core Tier1 pari al 10,7% e il Tier2 pari al 10,7%, rispetto all’11,0% dell’anno precedente.

Dati economici consolidati

Il risultato d’esercizio si è chiuso con un utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo di 44,9 milioni di euro, evidenziando 7,7 milioni di euro in meno rispetto a quello dell’esercizio precedente (-14,6%), che tuttavia beneficiava di 10,5 milioni di euro in più riferibili al risultato non ricorrente al netto delle imposte.

L’andamento delle principali voci del Conto Economico riclassificato evidenzia quanto segue:

Proventi operativi

Il saldo dell’aggregato costituito dalle poste caratteristiche della gestione operativa si è elevato a fine esercizio a 356,6 milioni di euro, con una crescita di 15,6 milioni di euro rispetto all’anno precedente, corrispondente al 4,6%. Il positivo andamento è attribuibile al margine di interesse che, pari a 205,6 milioni di euro, costituisce il 57,6% dell’aggregato, ha registrato un incremento di 21,2 milioni di euro (+11,5%), al risultato della gestione assicurativa, in crescita di 2,2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (+20,9%) ed al contributo della voce altri proventi/oneri di gestione, superiore di 2,9 milioni di euro rispetto al saldo di confronto (+63,9%); viceversa, a parziale rettifica di tali incrementi del saldo complessivo sono risultati i minori contributi delle commissioni nette per 7,5 milioni di euro (-5,8%), il risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura e cessione/riacquisto di crediti, attività e passività finanziarie per 2,6 milioni di euro (entrambe le voci particolarmente interessate dalla congiuntura economica finanziaria) ed i dividendi e proventi simili nonché l’utile delle partecipazioni in società collegate complessivamente per circa 1 milione di euro.

Oneri operativi

L’aggregato degli oneri operativi, che include le spese per il personale, le altre spese amministrative e le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali, evidenzia complessivamente un saldo di circa 236,7 milioni di euro, con un aumento di 3,4 milioni di euro rispetto all’anno 2010, pari all’1,5%.

Risultato della gestione operativa

Il risultato della gestione operativa alla fine dell’esercizio risulta, conseguentemente, pari a 119,9 milioni di euro, che si rapporta a quello di 107,7 milioni di euro del periodo di confronto.

Utile della gestione operativa al netto delle imposte

Le rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti, pari a 39 milioni di euro (40,3 milioni di euro del 2010), le perdite da cessione o riacquisto di crediti per 0,6 milioni di euro, gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri per 3,1 milioni di euro, nonché l’impatto delle imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente di 36,1 milioni di euro, conducono all’utile della gestione operativa al netto delle imposte di 41,2 milioni di euro, superiore di circa 3 milioni di euro rispetto al consuntivo dell’anno precedente, corrispondente al 7,8%.

Utile della gestione non ricorrente al netto delle imposte

L’utile della gestione non ricorrente al netto delle imposte ammonta a 4,7 milioni di euro ed è composto per 7,7 milioni di euro dal parziale rilascio dell’accantonamento costituito a fine 2008 a fronte del rischio di revisione parziale del prezzo incassato per la cessione del 70% di Chiara Vita S.p.A. da parte della Capogruppo, come contrattualmente previsto al termine del piano industriale della Compagnia (2012), e per 3 milioni di euro dalla rettifica di valore della partecipazione da parte della controllata Brianfid-Lux S.A. nella società Credito Privato Commerciale S.A. Il saldo dell’esercizio precedente si riferiva prevalentemente al sopra indicato parziale rilascio dell’accantonamento costituito a fine 2008, ma per un ammontare di 14,7 milioni di euro.

Utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo

Sommando all’utile della gestione operativa al netto delle imposte quello della gestione non ricorrente e quello di terzi, l’utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo dell’esercizio 2011 è pari a 44,9 milioni di euro, evidenziando 7,7 milioni di euro in meno rispetto a quello dell’esercizio precedente (-14,6%), che dunque beneficiava di 10,5 milioni di euro in più riferibili al risultato non ricorrente al netto delle imposte.

Anche nell’anno 2011, pur in presenza del difficile scenario macroeconomico, è proseguita l’espansione della rete distributiva, permettendo al Gruppo di raggiungere 185 filiali alla fine dell’esercizio, con un incremento annuo di 10 unità. Il personale dipendente è risultato pari a 1.875 dipendenti, con un incremento di 29 risorse rispetto al consuntivo dell’anno precedente.

Proposta di destinazione dell’Utile netto del progetto di bilancio individuale della Capogruppo

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea Ordinaria la distribuzione di un dividendo di Euro 0,105 per ciascuna delle n. 117.000.000 azioni ordinarie e di un dividendo di Euro 0,126 per ciascuna delle n. 13.202.000 azioni di risparmio, invariati rispetto all’anno precedente.
La proposta di riparto dell’utile, ove approvata, consentirà di attribuire alle riserve patrimoniali un ammontare di circa 29,3 milioni di euro.
In ottemperanza al calendario di Borsa, il dividendo sarà posto in pagamento il giorno10 maggio 2012. Il suo “stacco”, ai fini delle quotazioni dei titoli, avrà luogo invece il 7 maggio 2012.

Si allegano i prospetti relativi allo Stato Patrimoniale, al Conto Economico riclassificato nonché della Capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A.

bilancio consolidato e il progetto di bilancio individuale sono sottoposti a revisione contabile da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A., le cui verifiche sono in corso di completamento.

Desio, 20 marzo 2012

BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.
Il Presidente

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Piercamillo Secchi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Piercamillo Secchi

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Ultima modifica 02/07/2014