Martedì, 30 Aprile 2013 - 2:15pm

L’Assemblea Ordinaria del Banco di Desio e della Brianza S.p.A. ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2012.

Martedì 30 Aprile 2013

L’ASSEMBLEA ORDINARIA DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2012

L’ASSEMBLEA HA INOLTRE CONFERMATO LA NOMINA DI TOMMASO CARTONE A CONSIGLIERE FINO ALL’APPROVAZIONE DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2013 E IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA POI CONFERMATO LA NOMINA AD AMMINISTRATORE DELEGATO E RINNOVATO IL COMITATO ESECUTIVO NELL’ATTUALE COMPOSIZIONE FINO ALL’APPROVAZIONE DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2013

  • INCREMENTO DEGLI IMPIEGHI a Euro 6,1 miliardi (+6,1%)
  • CRESCITA DELLA RACCOLTA DIRETTA a Euro 6,5 miliardi (+7,2%), con un rapporto Impieghi/Raccolta diretta al 94,3%, RACCOLTA COMPLESSIVA a Euro 16,7 miliardi (+4,7%)
  • UTILE D’ESERCIZIO di Euro 9,2 milioni in flessione rispetto allo scorso esercizio (ex Euro 43,2 milioni)

Sul risultato hanno influito l’impatto negativo di Euro 31,0 milioni della liquidazione volontaria della controllata elvetica Credito Privato Commerciale in Liquidazione e il maggior peso delle rettifiche su crediti (passate da Euro 35,9 milioni a Euro 81,5 milioni).

  • ELEVATA E CRESCENTE SOLIDITA’ PATRIMONIALE:
    Patrimonio Netto Euro 776,5 milioni (ex Euro 745,7 milioni)
  • Patrimonio di Vigilanza Euro 802,4 milioni (ex Euro 724,7 milioni)
    Tier 1 e Core Tier 1 al 18,3% (ex 17,4%)
    Total capital ratio al 20,1% (ex 18,4%)

  • DIVIDENDO:
    Euro 0,0364 per ciascuna azione ordinaria
    Euro 0,0437 per ciascuna azione di risparmio

L’Assemblea Ordinaria del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., riunitasi in prima convocazione in data 30 aprile 2013, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2012, redatto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS e alle disposizioni della Banca d’Italia emanate con la Circolare n.262 del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti.

DATI DI BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2012

PRINCIPALI DATI DEL DI BILANCIO INDIVIDUALE DELLA CAPOGRUPPO AL 31 DICEMBRE 20121

Raccolta totale da clientela Euro 16,7 miliardi (+4,7%)
di cui Raccolta diretta Euro 6,5 miliardi (+7,2%)
Impieghi netti alla clientela Euro 6,1 miliardi (+6,1%), che comprendono Euro 0,3 miliardi di pronti contro termine con controparte istituzionale
Rapporto “sofferenze nette / impieghi netti” pari al 2,69% (ex 2,03%)
Risultato della gestione operativa Euro 120,0 milioni (+19,8%)
Utile della gestione operativa al netto delle imposte Euro 22,5 milioni (-36,8%), dopo rettifiche su crediti per Euro 81,5 milioni
Utile d’esercizio Euro 9,2 milioni (ex Euro 43,2 milioni), con impatto negativo di Euro 31 milioni per la svalutazione della partecipazione nel Credito Privato Commerciale SA in liquidazione e di Euro 0,8 milioni per quella della
partecipazione in Brianfid-Lux SA in liquidazione e con il contributo positivo di 6,1 milioni di euro derivante dalla plusvalenza per la vendita della residua quota del 30% in Chiara Vita SpA e di Euro 6,5 milioni per minori imposte
IRAP relative agli esercizi precedenti.
Patrimonio netto Euro 776,5 milioni (+4,1%)
Patrimonio di Vigilanza Euro 802,4 milioni (+10,7%)
Tier 1 e Core Tier 1 18,3% (ex 17,4%) e Total capital ratio 20,1% (ex 18,4%)

PRINCIPALI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2012 2

Raccolta totale da clientela Euro 18,1 miliardi (+1,2%)
di cui Raccolta diretta Euro 7,3 miliardi (+3,6%)
Impieghi netti alla clientela Euro 6,9 miliardi (+5,6%), che comprendono Euro 0,3 miliardi di pronti contro termine con controparte istituzionale
Rapporto “sofferenze nette / impieghi netti” al 2,55% (ex 1,89%)
Risultato della gestione operativa Euro 127,4 milioni (+12,4%)
Utile della gestione operativa al netto delle imposte Euro 14,9 milioni (-58,9%), dopo rettifiche su crediti per Euro 89,5 milioni
Utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo Euro 20,2 milioni (ex Euro 44,9 milioni), con impatto negativo di Euro 15,5 milioni in relazione ai costi della liquidazione volontaria della controllata elvetica
Credito Privato Commerciale in liquidazione e con il contributo positivo di Euro 4,6 milioni derivante dalla plusvalenza per la vendita della residua quota del 30% in Chiara Vita SpA ed Euro 7,1 milioni per minori
imposte IRAP relative agli esercizi precedenti.
Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo Euro 821,2 milioni (+6,5%)
Patrimonio di Vigilanza consolidato Euro 827,7 milioni (+13,5%)
Tier 1 e Core Tier 1 12,1% (ex 10,7%)
Total capital ratio 13,4% (ex 11,8%)

Al fine di dare conto dell’andamento complessivo del Gruppo, si riporta di seguito la sintesi del bilancio consolidato contenuta nel comunicato stampa diramato in data 20 marzo 2013 a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del Banco di Desio e della Brianza S.p.A.

1 I dati sono raffrontati con quelli della situazione al 31.12.2011 di cui alla nota che precede gli allegati Schemi individuali.

2 I dati sono raffrontati con quelli della situazione al 31.12.2011 di cui alla nota che precede gli allegati schemi consolidati

Dati patrimoniali consolidati

Il totale delle masse amministrate della clientela si è elevato alla fine dell’esercizio a circa 18,1 miliardi di euro, con una crescita complessiva dell’1,2% rispetto al consuntivo dell’anno precedente; la raccolta diretta si è incrementata del 3,6% mentre quella indiretta ha segnato una contrazione dello 0,4%, nel contesto della crisi economicofinanziaria internazionale che ha influito notevolmente sulle quotazioni dei titoli.

Il saldo della raccolta diretta ha raggiunto i circa 7,3 miliardi di euro, con una variazione positiva di circa 0,3 miliardi di euro (+3,6%) per effetto dell’incremento dei debiti verso clientela, in parte rettificato dalla contrazione dei titoli in circolazione e delle passività finanziarie valutate al fair value.

La raccolta indiretta, pari a circa 10,8 miliardi di euro, ha complessivamente registrato nei dodici mesi una contrazione inferiore a 0,1 miliardi di euro (-0,4%); la raccolta riferibile alla clientela ordinaria si è attestata a circa
7,4 miliardi con una flessione annua di circa 0,3 miliardi, pari al 3,8%, che ha riguardato entrambi i comparti dell’amministrato e del gestito, peraltro evidenziando quest’ultimo un incremento della raccolta “bancassicurativa”.
Con riferimento alla raccolta da clientela istituzionale, si è rilevata una crescita di circa 0,2 miliardi di euro rispetto al saldo dell’esercizio precedente, pari all’8%.

Pur nel difficile contesto macroeconomico, l’attività creditizia del Gruppo ha continuato la propria dinamica di crescita. Al 31 dicembre 2012 il valore complessivo degli impieghi verso clientela si è elevato a circa 6,9 miliardi di
euro, che comprende circa 0,3 miliardi di euro di pronti contro termine con Cassa di Compensazione e Garanzia, con un incremento annuo di circa 0,4 miliardi di euro, pari al 5,6%.

Le attività finanziarie complessive del Gruppo sono risultate di circa 1,2 miliardi di euro, rispetto a circa 1,1 miliardi di euro del consuntivo rilevato alla fine dell’anno precedente, mentre la posizione interbancaria netta è risultata a
debito per circa 0,2 miliardi di euro.

A testimonianza dell’elevata e crescente solidità patrimoniale del Gruppo il patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo, incluso l’utile di periodo, ammonta complessivamente a 821,2 milioni di euro, rispetto a 770,9 milioni
di euro del consuntivo 2011; i coefficienti patrimoniali consolidati 31 dicembre 2012, calcolati secondo le normative di vigilanza vigenti, evidenziano il Tier1 e Core Tier1 in crescita al 12,1%, rispetto al 10,7% di fine anno precedente, ed il Total capital ratio che si eleva al 13,4%, rispetto all’11,8% del dato di confronto.

Dati economici consolidati

Il risultato d’esercizio si è chiuso con un utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo di 20,2 milioni di euro, considerato l’impatto negativo di 15,5 milioni di euro a livello consolidato dovuto all’azzeramento dell’avviamento
nella controllata Credito Privato Commerciale SA in liquidazione ed il contributo positivo “una tantum” di 4,5 milioni di euro a livello consolidato, conseguente alla vendita della residua quota del 30% in Chiara Vita S.p.A.

La composizione e l’andamento delle principali voci del Conto Economico riclassificato vengono di seguito riassunti:

Proventi operativi

Le voci di ricavo caratteristiche della gestione operativa registrano un incremento del 2% rispetto all’esercizio precedente, elevandosi a 351,1 milioni di euro, con una crescita di 7 milioni di euro. Tale incremento è attribuibile
per circa 24 milioni di euro al maggior contributo del risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura e cessione/riacquisto di crediti, attività e passività finanziarie valutate al fair value e per 1,5 milioni di euro alla
crescita della voce altri proventi/oneri di gestione; viceversa, sono risultati in flessione il margine di interesse per 5,3 milioni di euro (-2,6%), le commissioni nette per 10,4 milioni di euro (-9%) e l’utile delle partecipazioni in società
collegate complessivamente per circa 2,7 milioni di euro, attribuibile all’assenza di quota di utile del periodo relativo alla ex società collegata Chiara Vita S.p.A.

Oneri operativi

L’aggregato degli oneri operativi, che include le spese per il personale, le altre spese amministrative e le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali, evidenzia complessivamente un saldo di circa 223,7 milioni, con
una contrazione di circa 7,1 milioni di euro rispetto all’anno 2011, pari al 3,1%.

Risultato della gestione operativa

Il risultato della gestione operativa alla fine dell’esercizio risulta, conseguentemente, pari a circa 127,4 milioni di euro che, rapportandosi a quello di 113,4 milioni di euro dell’anno precedente, registra una crescita del 12,4%.

Utile della gestione operativa al netto delle imposte

Il peso delle rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti pari a 89,5 milioni di euro, con maggior rettifiche per 50,5 milioni di euro rispetto all’anno 2011, le perdite da cessione o riacquisto di crediti per 1,9 milioni di euro, le rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la vendita che, unitamente a quelle di altre operazioni finanziarie, ammontano ad 1 milione di euro, gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri di 3,5 milioni di euro, nonché le imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente di circa 16,6 milioni di euro, conducono all’utile della gestione operativa al netto delle imposte di 14,9 milioni di euro, in flessione del 58,9% rispetto al consuntivo dell’anno precedente.

L’utile della gestione non ricorrente al netto delle imposte

L’utile della gestione non ricorrente al netto delle imposte ammonta a 1,6 milioni di euro ed è dovuto: (i) all’impatto negativo complessivo a livello consolidato di circa 15,5 milioni di euro per l’azzeramento dell’avviamento nella
controllata Credito Privato Commerciale SA in liquidazione, (ii) al rilascio dei restanti 11,9 milioni di euro dell’accantonamento costituito a fine 2008 a fronte del rischio di revisione parziale del prezzo incassato per la
cessione del 70% di Chiara Vita S.p.A. da parte della Capogruppo, previsto per il termine del piano industriale della Compagnia (2012), (iii) alla plusvalenza netta a livello consolidato di 4,5 milioni di euro derivante dall’avvenuta
cessione della residua quota del 30% nella medesima Compagnia ed infine (iv) all’effetto positivo di 0,7 milioni di euro derivante dall’affrancamento fiscale, ai sensi dell’art. 15 comma 10 del D.L. 185/2008, dell'avviamento rilevato
dalla Capogruppo nell'attivo dello Stato patrimoniale a fronte della fusione per incorporazione di Banco Desio Toscana S.p.A.
Il saldo dell’esercizio precedente, pari a 4,7 milioni di euro, si riferiva al parziale rilascio dell’accantonamento costituito a fine 2008 sopra citato per 7,7 milioni di euro ed alla rettifica di valore per 3 milioni di euro apportata
dalla controllata Brianfid-Lux S.A. con riferimento alla partecipazione nel Credito Privato Commerciale SA.

Utile d’esercizio di pertinenza della Capogruppo

Sommando all’utile della gestione operativa al netto delle imposte quello della gestione non ricorrente, anch’esso al netto delle imposte, l’utile netto dei gruppi di attività in via di dismissione di 4,5 milioni di euro (riferito a Chiara
Assicurazioni S.p.A.) e la perdita di pertinenza di terzi di 0,9 milioni di euro, l’utile di pertinenza della Capogruppo dell’esercizio 2012 ammonta dunque a 20,2 milioni di euro, con una flessione del 55,1% rispetto a quello di 44,9
milioni di euro dell’esercizio precedente.

Nel contesto della crisi finanziaria e della congiuntura negativa dello scenario di riferimento, nell’anno 2012 il Gruppo ha mantenuto invariata l’articolazione della propria rete distributiva del Gruppo che consta di 185 filiali; il
personale dipendente del Gruppo si è attestato a 1.838 dipendenti, con un decremento di 37 risorse rispetto all’anno precedente, pari al 2%.

DESTINAZIONE DELL’UTILE NETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE DELLA CAPOGRUPPO

L’Assemblea Ordinaria ha approvato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,0364 per ciascuna delle n. 117.000.000 azioni ordinarie e di un dividendo di Euro 0,0437 per ciascuna delle n. 13.202.000 azioni di risparmio,
consentendo di attribuire alle riserve patrimoniali un ammontare di circa 4,4 milioni di euro.
In ottemperanza al calendario di Borsa, il dividendo sarà posto in pagamento il giorno 16 maggio 2013, mentre la data di “stacco”, ai fini delle quotazioni dei titoli, e la “record date”3 saranno rispettivamente il 13 e il 15 maggio
2013.

Il bilancio individuale e quello consolidato sono stati sottoposti a revisione contabile da parte della Deloitte & Touche S.p.A., che ha espresso giudizio senza rilievi.

3 Data di legittimazione al pagamento del dividendo introdotta nell’art. 83-terdecies TUF dal D.Lgs n.91/2012

Si allegano i prospetti relativi allo Stato Patrimoniale e al Conto Economico riclassificato del bilancio individuale della Capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A. nonché del bilancio consolidato di Gruppo.

ALTRE DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA E DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE TENUTOSI DOPO LA SEDUTA ASSEMBLEARE

  • L’Assemblea Ordinaria ha approvato la Relazione annuale sulle politiche di remunerazione del Gruppo redatta ai sensi dell’art. 123-ter T.U.F..
  • L’Assemblea Ordinaria ha confermato Tommaso Cartone Consigliere sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2013 (lo stesso era stato, infatti, nominato per cooptazione Consigliere con la carica di Amministratore Delegato in data 19 giugno 2012, il relativo mandato è giunto a scadenza con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012), dopodiché, il Consiglio di amministrazione ne ha confermato la nomina ad Amministratore Delegato. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre rinnovato il Comitato Esecutivo nell’attuale composizione (Agostino Gavazzi, Stefano Lado, Tommaso Cartone, Egidio Gavazzi e Guido Pozzoli) sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2013.

Desio, 30 aprile 2013

BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.

Il Presidente

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Piercamillo Secchi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente
comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Piercamillo Secchi

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Ultima modifica 04/07/2014